Seborga, studiato dai geobiologi l’ulivo che ha 1.400 anni
Un grande ulivo taggiasco del Principato di Seborga, nell’imperiese, ha una storia affascinante e misteriosa. Da alcuni anni l’albero, che secondo gli esperti sarebbe più che millenario e quindi uno dei più antichi al mondo, è oggetto di studio da parte di geobiologi, sensitivi e radioestesisti provenienti un po’ da tutt’Europa: sarebbe infatti in grado di emettere una straordinaria energia benefica, anche per la salute dell’uomo. La storia dell’ulivo, che sorge all’interno di una proprietà privata, si lega strettamente a quella di Seborga, le cui affascinanti vicende sono state già oggetto di studi.
Videoservizio di Alessandra Carbonini